
Un sintomo sempre più comune
I ritmi di vita sempre più pressanti e serrati, a volte ci costringono a non dedicarci all’alimentazione. Spesso mangiamo di corsa, ingerendo così anche molta aria. Il risultato? pancia gonfia e tesa. E non solo. Anche disturbi come colite, gastrite, reflusso, gonfiore addominale accompagnato da crampi. Per non parlare della formazione degli inestetici cuscinetti adiposi o l’insorgenza di flatulenza o aerofagia.
La natura ci offre il Carbone Vegetale
In questi casi abbiamo bisogno di un “cattura aria” da stomaco ed intestino, facilitandone l’eliminazione. Uno fra questi è il Carbone Vegetale. La materia prima per la produzione di carboni attivi sono i gusci della noce di cocco. In molti paesi asiatici in tre periodi dell’anno vengono raccolte le noci di cocco per la produzione di olio e di burro di cocco. I gusti restanti da tale lavorazione vengono utilizzati per produrre il carbone. La carbonizzazione avviene a 600° per 5 o 6 ore. Il carbone vegetale è un prodotto 100% vegetale che viene attivato fisicamente, cioè con vapore acqueo. Durante il processo di attivazine il carbone si decompone dando origine alla formazione di elevata superficie specifica e numerosi pori in grado di trattenere ed adsorbire i gas intestinali ed i colibatteri. Alla fine del processo di attivazione, il carbone attivo viene setacciato. Si ottiene, quindi, un prodotto in polvere con proprietà adsorbenti, ideale per forme come meteorismo.
Zenzero e Finocchio: “aiutanti” per la pancia gonfia
Spesso con il carbone vegetale si usano altri rimedi naturali. Ad esempio lo zenzero, noto per le sue proprietà digestive. Il gingerolo contenuto nello zenzero è anche un ottimo carminativo perchè ripristina la giusta acidità gastrointestinale. Aiuta, poi, a combattere la flatulenza ed il meteorismo, favorendo l’eliminazione dei gas intestinali e contrastandone la nuova formazione. Lo zenzero, inoltre, contribuisce a calmare le nausee da mal di auto o di mare ed a contrastare diarrea e stitichezza. Altro rimedio naturale che possiamo associare è il Finocchio. Ha la capacità di evitare la formazione di gas intestinali e si rivela quindi in caso di aerofagia e meteorismo. Esplica la sua azione poichè contiene una sostanza aromatica, l’anetolo, che funziona da calmante in caso di contrazioni addominali. Il Finocchio ha anche proprietà depurative del sangue e del fegato ed è un antinfiammatorio del colon.